Dalla nascita di questo blog ho sempre sostenuto i giovani, credendo fortemente che il “cambiamento” passa necessariamente dal loro contributo. Bassano non può prescindere da loro, sono una risorsa e va sfruttata. Sono più motivati all’innovazione, alla modernizzazione del territorio e credo sia molto più facile che sia un giovane a proporre l’introduzione del Wi-fi gratuito piuttosto che qualcuno ancora in difficoltà nell’usare il computer. Aspettando che altri giovani prendano il suo esempio, mi congratulo con Emanuele Maggi per il suo impegno politico e sociale con la speranza che contribuisca alla rinascita di Bassano… in Bocca al Lupo.
Forzabassano
P. S. quando copio un articolo metto sempre il link della fonte… chissà perché gli altri blog “amici” quando fanno altrettanto non mi citano mai…mah!
3 commenti:
Ringrazio sentitamente il web master ed il suo blog per il sostegno e la vicinanza all' indirizzo della mia persona ma soprattutto perchè da sempre caldeggia la presenza dei giovani in ogni settore della società.
Cercherò di svolgere questo delicato incarico con la passione che mi spinge verso la politica, tantando di costruire come già fatto con il consiglio dei giovani insieme alla pro-loco, una comunita' giovanile che si spinga oltre, e che si esprima con fare propositivo circa la realtà nella quale vive. Ma prima di questo, bisogna sgomberare la mente delle nuove generazioni dalla sfiducia che oggi giorno tra i giovani si palpa, nei confronti delle istituzioni e dell utilita' di un impegno civico. Il termine politica deriva dal greco, e significa occuparsi delle cose di tutti; è errato pensare che la politica appartenga agli sporchi affaristi e sia il territorio di approfittatori o persecurori dell esaltazione del proprio ego. questa è la malapolitica.
La politica parla dei problemi e delle necessità di tutti noi e deve dare risposte concrete al popolo che fa domande.
Essa parla di TUTTI NOI.
La differenza tuttavia, non la fa Maggi che diventa segretario di un partito che vuole il bene di Bassano Romano; la differenza la fanno tutti i cittadini , e confido tanto nei giovani, che agiscano come se si sentissero ciascuno "segretari della propria terra, del porprio paese". La storia insegna che le vicende storiche sono segnate dagli uomini e non dall ' uomo. Spero di contribuire al raggiungimento di quest' unità d intenti, che possa portare sostanziali benefici al nostro amato paese , indipendentemente dall appartenenza politica di ognuno, ma necessariamente dipendente alla vicinanza sentimentale che ciascuno di noi dovra' necessariamente avere verso il proprio paese.
Saluti
Emanuele Maggi
Non lamentarti, neanche a me citano quando pubblicano una mia foto :) e ce ne sono in giro!
Per Marcello, sono pienamente d'accordo a metà con quello che dici...era solo per farlo presente.
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