Non tutti sanno che a Bassano vive la Rosalia Alpina, il coleottero più bello e più grande d’Europa.
Il nome “Alpina” perché proviene dalle Alpi, ma il primo esemplare è stato scoperto in Svizzera il 12 luglio 1793.
Il Cerambicide è lungo circa 38 mm. Le elitre di colore da grigio- blu a blu-chiaro, chiazzate di nero; le lunghe antenne (due volte il corpo) portano ciuffi di peli neri sulle macchie regolari. La Rosalia Alpina, oggi rara, è stata integrata nelle specie protette dalla Convenzione di Berna e nella Direttiva 92/94/CEE del Consiglio Europeo. Nel 2001 fu l’insetto dell’anno in Austria. La sua immagine compare sui francobolli di 12 paesi europei.
Il nostro Bosco Montevano Cavoni è denominato S.I.C. (Sito di Interesse Comunitario) dalla Comunità Europea, perché ospita questo raro insetto che si nutre di legno secco. Nel Piano Regionale di Assestamento Forestale è previsto di lasciare un albero secco in piedi, ogni ettaro, per la conservazione dell'ambiente favorevole alla Rosalia Alpina.
Dal sito www.agrariabassano.it (sentinelle dei boschi)
5 commenti:
Bravi.....conservate la Rosalia..è un insetto bellissimo!
Non ne è stata vista una dal 1890. Mi spiace dirvi che si sono estinte da un bel po'. Il SIC in verità è lì per il bosco di faggio. La segnalazione della Rosalia non è confermata da nessuno in tempi moderni.
Ne ho trovata una sull'altopiano di rascino. Bellissima !
L ho vista ieri sul altopiano di rascino
Io ne ho appena trovata una sul mio balcone!
Abito a modena!
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