BASSANO ROMANO
I Carabinieri della Compagnia di Ronciglione, a seguito di diverse attività svolte nella giurisdizione volte a contrastare il sempre più diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto 3 persone, denunciato altre in stato di libertà e segnalato una persona all’UTG di Viterbo come assuntore.
L’operazione più importante andata in porto è stata quella condotta dai Carabinieri di Bassano Romano, guidati dal Maresciallo De Fusco, i quali dopo un’accurata attività info-investigativa finalizzata alla repressione del fenomeno di produzione, consumo e spaccio di sostanza stupefacente, arrestavano 3 giovani del posto, di età compresa tra i 30 e i 35 anni, già gravati da precedenti penali specifici, che a seguito di una perquisizione della propria abitazione nelle prime ore del pomeriggio di lunedì venivano trovati in possesso di 13 piante di “Cannabis Indica” che accuratamente poste in vasi detenevano all’interno della camera da letto.
A Barbarano Romano, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi di Monte Romano, reparti comandati rispettivamente dal Maresciallo Marzi e dal Maresciallo Marino, durante un controllo alla circolazione stradale, segnalavano un 31enne del luogo per art. 75 del D.P.R. 309/90 e contestuale ritiro della patente di guida, poiché trovato in possesso di gr. 0,6 di “hashish” e gr. 2,5 di “marjiuana” che teneva nascoste in due distinti involucri in una tasca dei propri pantaloni.
A Blera, i Carabinieri della locale Stazione, comandati dal Maresciallo Polzonetti, unitamente a quelli di Monte Romano e Barbarano Romano, a seguito di perquisizione domiciliare, denunciavano 2 coniugi pluripregiudicati del luogo per possesso di gr. 0,5 di “eroina”, gr. 1 di “cocaina”, uno spinello pronto all’uso e materiale vario per il confezionamento e taglio delle dosi. Nel contesto della stessa operazione, a seguito di controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri di Blera denunciavano un 28enne di Castel S.Elia perché trovato alla guida della propria autovettura in stato di alterazione psicofisica da assunzione di sostanza stupefacente, si rifiutava di sottoporsi ad accertamenti. Allo stesso veniva ritirata la patente di guida per l’art. 187 c 8 del C.D.S..
Fonte: http://www.newtuscia.it
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