google-site-verification: google78884ffa4470a5fd.html BASSANO ROMANO VT: Intitolazione di questa piazzetta ad Antonio Manoni

mercoledì 17 novembre 2010

Intitolazione di questa piazzetta ad Antonio Manoni















Vorrei rilanciare un idea di Vittorio Montori per l’intitolazione di questa piazzetta alla memoria del nostro caro compaesano scomparso ANTONIO MANONI.


Questa proposta nasce dal semplice motivo che Antonio era talmente in simbiosi con quel luogo, che ne era divenuto indubbiamente il simbolo. Di solito si decide di intitolare una strada, una piazza, un luogo pubblico a quei personaggi che il paese intende ricordare per meriti particolari. Credo che in questo caso, non vi sia alcun dubbio, che Antonio rappresenti un bell’esempio, sotto il profilo umano; lealtà e amicizia erano i suoi principi, valori che vale la pena lasciare in ricordo alle nuove generazioni. I giardini e Antonio erano legati in modo imprescindibile e quindi ritengo giusto e doveroso provare a sollecitare l’Amministrazione Comunale a prendere in considerazione la proposta. Chiedo a tutti i visitatori del blog di sostenere questa nobile causa e condividerne i contenuti con più gente possibile.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E' il minimo che si possa fare per ricordare un Grande Amico di Tutti.
Senza la sua figura è un posto più triste e malinconico.

Sceriffo

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente questa iniziativa, sarà come sentire Antonio un pò più vicino a tutti noi.
Bruno Leo

Anonimo ha detto...

studiate le leggi per quale motivo si dedicano le vie

Bruno Leo ha detto...

La legge n. 1188/1927 che regola la materia prevede che l'intitolazione di nuove strade e piazze pubbliche, la variazione del nome di quelle già esistenti, nonchè l'approvazione di targhe e monumenti commemorativi a persone decedute da oltre dieci anni, può avvenire soltanto previa autorizzazione del Prefetto.
Per le intitolazioni, invece, a persone decedute da meno di dieci anni che si siano distinte per particolari benemerenze, è consentita, a norma dell'articolo 4 della predetta legge, la deroga da parte del Ministero dell'Interno al divieto posto dagli artt. 2 e 3 della medesima legge.
Con circolare n. 18 del 29 settembre 1992, il Ministero dell'Interno ha fornito direttive alle Prefetture, - titolari del sopradescritto potere di autorizzazione, a decorrere dal 1° gennaio 1993, - circa il rilascio delle autorizzazioni per intitolazioni di vie, piazze, monumenti e lapidi, scuole ed aule scolastiche o altri luoghi pubblici a persone che siano decedute da meno di dieci anni.
A tal fine l'Amministrazione comunale deve presentare un'istanza allegando la delibera di giunta comunale concernente l'oggetto della richiesta e la planimetria dell'area territoriale interessata. Qualora si tratti di persona non pubblica o di persona deceduta da meno di dieci anni, è necessario allegare anche il curriculum vitae.
Nel caso in cui l'intitolazione attenga a scuole o aule scolastiche, l'istanza deve essere presentata dall'Ufficio Scolastico Provinciale di Piacenza, corredata del verbale del Consiglio dell'Istituto, nonchè della deliberazione della Giunta Comunale del Comune ove è ubicata la scuola o l'aula da intitolare.

Bruno Leo

Bruno Leo ha detto...

Ovviamente non mi pare il caso di entrare in merito a cavilli tecnici e giuridici. Credo che se c'è una possibilità è il caso di provarci.
ciao
Bruno

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto per Antonio, penso che il maggior rispetto per la sua morte sia di non proporre queste cose.

vittorio montori ha detto...

Non vedo come, la proposta in questione, possa mancare di rispetto alla morte del nostro amico Antonio, anzi.... Ho creduto di ben interpretare lo stile di vita di Antonio; amico di tutti, sempre tra la gente, sempre presente in tutte le occasioni e l'intitolazione della piazzetta, a lui tanta cara, lo farebbe sentire sempre presente tra tutti gli amici, tra tutti quelli che gli hanno voluto bene.

Posta un commento